La Catenaria fu scoperta da Galileo, che inizalmente credeva fosse una semplice parabola, nel 1638.
Galileo pensò che, come il proiettile in moto in ogni istante è sottoposto a due azioni: una naturale che lo spinge verso il basso per effetto del suo peso e l'altra " equabile" che ha la direzione del movimento, così anche nella catena ogni anello è sottoposto alle stesse due azioni.
Successivamente Joachim Jungius, nel 1669, dimostrò che non era la parabola la curva in questione. Nel 1691, quasi contemporaneamente, Huygens, Leibeniz e i fratelli Bernoulli, dimostrarono che tale curva era una curva non algebrica, e fu battezzata dallo stesso Huygens, catenaria (che deriva da catena, in riferimento alla caratterizzazione della curva). La curva, anche detta funicolare o velaria.
Galileo pensò che, come il proiettile in moto in ogni istante è sottoposto a due azioni: una naturale che lo spinge verso il basso per effetto del suo peso e l'altra " equabile" che ha la direzione del movimento, così anche nella catena ogni anello è sottoposto alle stesse due azioni.
Successivamente Joachim Jungius, nel 1669, dimostrò che non era la parabola la curva in questione. Nel 1691, quasi contemporaneamente, Huygens, Leibeniz e i fratelli Bernoulli, dimostrarono che tale curva era una curva non algebrica, e fu battezzata dallo stesso Huygens, catenaria (che deriva da catena, in riferimento alla caratterizzazione della curva). La curva, anche detta funicolare o velaria.
In particolare l'arco catenario o detto anche arco equilibrato perché la sua forma consente una omogenea redistribuzione del carico, a differenza di altri tipi di archi.
Questo tipo di curva è stata spesso utilizzata per realizzare edifici architettonici.
Le strutture realizzate secondo tale curva subiscono soltanto sforzi a trazione, come le funi di sostegno nei ponti sospesi, oppure, in alternativa, a compressione, quando la struttura realizzata ha la forma di una catenaria riflessa rispetto ad una retta orizzontale, come nelle strutture di cupole,per esempio, quella di St Paul a Londra progettata da Robert Hooke, negli archi ideati per la prima volta con questa forma da Antoni Gaudì che introdussero l'uso della catenaria in architettura e ponti (per esempio nei ponti di Maillart o il viadotto ferroviario del Garabit.